Ragazza ucraina uccisa a Foggia forse dal convivente

E' stata uccisa con calci e pugni la donna dell'est Europa il cui corpo e' stato trovato senza vita ieri sera nell'ex Scivar, l'edificio abbandonato in viale Fortore a Foggia. La donna, molto probabilmente di nazionalita' ucraina, era seminuda, vestita solo con una t-shirt di colore blu che le copriva le spalle. Numerosi gli ematomi riscontrati dal medico legale sul volto e sul corpo della donna. I carabinieri hanno lavorato per tutta la notte e sentito cinque marocchini che utilizzavano la vecchia struttura come dormitorio e che hanno detto di conoscere la vittima anche se non sapevano il nome. I cinque conoscono anche l'altro marocchino che viveva con la donna e che si e' reso irreperibile. Potrebbe essere stato lui a picchiare e ad uccidere la donna: di certo la vittima conosceva bene il suo assassino. La donna e' stata trovata nuda ma non sarebbero stati trovati segni di violenza sessuale. Questa mattina i militari della compagnia di Foggia e del Reparto Operativo ritorneranno sul luogo del delitto alla ricerca di impronte digitali per dare un nome alla vittima e al suo assassino. Esami difficili perche' ieri sera lo scenario che si sono trovati davanti i carabinieri e' stato inquietante. La donna, come gli altri extracomunitari, vivevano in pochissimi metri quadrati senza alcuna norma igienica e con topi e scarafaggi che camminavano indisturbati per tutto l'edificio.
fonte www.agi.it

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